Accedere agli atti delle pratiche edilizie

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A chi è rivolto

ll diritto di accesso agli atti e alle informazioni in possesso dell’amministrazione è assicurato a tutti i cittadini residenti, singoli o associati.

Descrizione

Il diritto di accesso ai documenti dell’amministrazione è riconosciuto a chiunque vi abbia un interesse per la tutela di situazioni giuridicamente rilevanti e collegate al documento al quale è chiesto l’accesso. Tale interesse dovrà essere personale concreto ed attuale al fine di poter predisporre la tutela di posizioni soggettive eventualmente lese.

Il diritto di accesso è altresì riconosciuto ad enti, associazioni e comitati portatori di interessi pubblici o diffusi.

Come fare

La richiesta di visione atti dovrà essere presentata secondo le seguenti modalità:

  • da tecnici/agenzie immobiliari solo ed esclusivamente tramite il portale meda.cportal.it
  • dai cittadini consegnata a mano all'Ufficio Protocollo
    (dal lunedì al venerdì dalle ore 8.45 alle ore 12.30 – lunedì e mercoledì dalle 16.00 alle 17.45) o inviata via mail all'indirizzo: posta@comune.meda.mb.it

L’esame dei documenti avviene presso l’ufficio e nelle ore indicate sulla comunicazione, alla presenza, se necessaria, dei tecnici comunali.

Qualora la pratica debba essere visionata da una persona incaricata, si ricorda che alla richiesta di visione dovrà essere allegata la delega sottoscritta della proprietà con annessa copia del documento di identità.

L’interessato/delegato ha facoltà di prendere appunti, di trascrivere in tutto o in parte i documenti e gli atti presi in visione, ma non può asportarli dal luogo presso cui sono dati in visione, ne tracciare segni su di essi o comunque alterarli in qualsiasi modo, salva comunque l’applicazione delle norme penali.

Il cittadino che danneggi, distrugga, perda o sottragga un documento affidatogli per la visione, risponde dei danni eventualmente arrecati al Comune, oltre a rendersi passibile di denuncia penale ai sensi dell’art. 351 c.p. (violazione della pubblica custodia di cose).

Cosa serve

Oltre ad indicare a che titolo si richiede l’accesso agli atti è necessario documentarlo allegando la scansione dei seguenti documenti:

  • Se proprietario: atto di proprietà (rogito).
  • Se promissario acquirente: autorizzazione dal proprietario e documento identità del proprietario, oppure dimostrare di essere realmente nella condizione dichiarata (allegando compromesso, lettera del notaio che fissa appuntamento per il rogito...).
  • Se incaricato dalla proprietà: delega dal proprietario e documento identità del delegante e atto di proprietà (rogito)
  • Se amministratore: atto di nomina.
  • Se affittuario: autorizzazione dal proprietario e documento identità del proprietario o documentazione dimostrare l’interesse giuridicamente rilevante.
  • Se erede: atto di successione
  • Se C.T.U.: atto di nomina del tribunale
  • Se notaio rogante: documentazione comprovante il titolo dichiarato per esercitare l’accesso documentale;
  • Se confinante e/o altro soggetto con interesse giuridicamente rilevante: documentazione comprovante l’interesse giuridicamente rilevante (controversia, presunta lesione interessi …).

Cosa si ottiene

Il diritto di accesso è il diritto degli interessati di prendere visione e di estrarre copia di documenti amministrativi.

Per documento amministrativo si intende ogni tipo di rappresentazione del contenuto di atti in possesso della pubblica amministrazione riguardanti attività di pubblico interesse, anche se i documenti non siano stati creati dall’amministrazione ma siano solamente in suo possesso.

Tempi e scadenze

30 Giorni

30 giorni

Le istanze di accesso saranno evase in 30 gg. fatti salve cause di forza maggiore e/o tempi di sospensione procedimentale correlati alla presenza di controinteressati alla richiesta di accesso per le quali l'Amministrazione è tenuta, ai sensi dell'articolo 3 del Decreto del Presidente della Repubblica 12/04/2006, n. 184, a dare comunicazione della richiesta agli stessi, i quali possono farne motivata opposizione entro dieci giorni.

Quanto costa

Dal 01/01/2023, in esecuzione di quanto previsto dalla delibera di Giunta Comunale n. 263 del 25/11/2022, la ricerca d'archivio di pratiche edilizie avrà un costo per ogni pratica come così indicato:

  • ricerca d'archivio storica (fino al 1948) € 35,00
  • ricerca d'archivio (dal 1949) € 30,00.

La ricevuta del versamento dovrà essere allegato alla domanda di visione atti.

Il rilascio di eventuali copie avverrà in forma cartacea e sarà soggetto al rimborso del costo di riproduzione (per planimetrie superiori al formato A3):

  • bianco e nero € 25,00/cad.,
  • a colori € 30,00/cad.

I versamenti potranno essere effettuati con una delle seguenti modalità: BONIFICO a favore del Comune di Meda: BANCO BPM - Dip. 1163 Meda – IBAN IT 21 R 05034 33360 000000007000.

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Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Ultimo aggiornamento

Thu Jan 01 01:00:00 CET 1970

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