AIDO da oltre 30 anni opera nella speranza che in un numero sempre maggiore di individui le idee di ” società” e solidarietà si uniscano in quella di “responsabilità”.
Acconsentire al prelievo dei nostri organi e tessuti dopo la morte diventa in questa ottica manifestazione della nostra consapevolezza che le malattie degli “altri”, le loro difficoltà a vivere normalmente, devono coinvolgere anche noi. Per trapianto si intende il trasferimento in un soggetto “ricevente” di un organo o tessuto prelevato da un soggetto “donatore”.
La motivazione che deve spingerci
a donare ed a diffondere la cultura del trapianto degli organi è il garantire a tutti il diritto alla vita, sapendo che la donazione non toglie nulla a chi dona ma lo arricchisce dal punto di vista sociale morale e culturale.